Giorno Ventisei – La Germania ha il braccino corto ma non riesce a nascondersi

Cari amici, oggi abbiamo assistito alle prove tecniche di capitolazione della Germania! L’articolo della Ursula Von Der Leyen, l’articolo Italia pizza e mandolino sulla Bild, un altro paio di uscite di qualche politico europeo. La Germania, obtorto collo, ha deciso che non può permettersi di fare la faccia truce della scorsa settimana e che quindi deve allargare i cordoni della Borsa.

Astutamente i tedeschi stanno lasciando i loro lacchè olandesi a fare ancora i duri ma è solo una facciata, chiaramente hanno preso la decisione che lasciarci andare a fondo non sarebbe nei loro interessi, come del resto avevamo anticipato nei nostri articoli dei giorni scorsi. Non che siamo in cima ai loro pensieri, intendiamoci, la loro preoccupazione adesso è salvare la Francia, dove la situazione nella zona di Parigi potrebbe essere ancora equivalente a quella di tutta Italia! Del resto, Parigi è la Francia. Vedremo in che direzione andranno gli annunci dei prossimi giorni ma la strada, salvo clamorosi colpi di scena, è segnata.

Divertente notare come, nel bel mezzo dell’epidemia e a questa quasi totalità di appuntamenti sportivi cancellati, l’organizzazione del Tour De France ha apertamente annunciato che intende rispettare il calendario originale dal 27 giugno al 19 luglio. I baldanzosi francesi hanno deciso di giocare d’azzardo nel tentativo eroico di essere l’unico avvenimento sportivo di rilievo al di fuori, chissà, del calcio che sta cercando disperatamente di concludere i suoi campionati tra giugno e luglio.

Sarà possibile uno scenario del genere? Ci sembra complicato immaginare che in Inghilterra non si possa giocare Wimbledon, dove tra parentesi ci sono al massimo 4 atleti separati da metri di distanza, e a Parigi si possa correre una tappa del Tour dove ci sono 180 atleti che stanno a 30 cm l’uno dall’altro e si portano dietro una carovana composta da centinaia di persone che stanno in macchina assieme tutti i giorni… qui uno dei due organizzatori sta sbagliando di grosso. E non veniteci a dire che a Wimbledon ci sono spettatori assiepati in tribuna e sulle strade del Tour no!

Tra parentesi, questa considerazione ci dà la possibilità di aprire una piccola parentesi che certo non è fondamentale per i destini del paese ma se qualcuno tra i dirigenti di SKY e DAZN ci leggesse magari potrebbe rispondere alla domanda su che cosa stiamo esattamente pagando per i canali sportivi nel mese di Aprile e di Maggio, visto che con tutta evidenza al massimo potranno trasmettere le partite in diretta del campionato bielorusso di calcio, che, a quanto pare, non si ferma :-)))))) Ciclismo non ce n’e’ nel frattempo, tennis nemmeno, sport USA neanche a parlarne.. il dubbio incomincia legittimamente a serpeggiare 🙂 Dalla regia ci fanno notare che su DAZN ci sono i reportages di Diletta Leotta.. ma non siamo ancora particolarmente convinti 🙂

Cosa aggiungere sulla nostra giornata? Purtroppo come abbiamo menzionato ieri abbiamo perso una persona molto vicina. La tristezza oggi ci ha accompagnato per tutta la giornata ma è anche per ricordarla che nonostante tutto oggi ci siamo sforzati di scrivere il nostro editoriale quotidiano.

Anche per oggi quindi vi lasciamo con una immagine di serenità. Continuate a seguirci e come sempre tenete duro! Oggi più che mai.

panorama riva del garda