Oddio, liberi tutti è una parola grossa, sopratutto quando si parla di aprire i ristoranti con il 30 – 40% di coperti rispetto alle dimensioni precedenti. Come faranno a mantenere la capacità di generare utili in queste condizioni ci pare abbastanza arduo da comprendere ma probabilmente lo fanno solo per cercare di mantenere le posizioni e confidare che nell’arco di qualche mese la situazione si normalizzi. Lo stesso vale per i bar, le parrucchiere, ecc. ecc.
Nel frattempo continua la lotta sul decreto Aprile – Maggio – Ripartenza e chissà come altro si chiamerà da qui al suo varo. E dalle varie indiscrezioni che si sentono ci pare contenga una gran bella valanga di stronzate ma fiduciosamente attendiamo la stesura finale per commentarlo.
Oggi solo 179 morti per Coronavirus. Sempre troppi a dire il vero, ma fortunatamente i numeri sono in calo e a quanto pare dal giorno 18 maggio le Regioni potranno scegliere autonomamente cosa aprire. Speriamo prevalga la ragionevolezza, merce spesso non esattamente abbondante. Tutto ciò ci pare sempre la quiete prima della tempesta ma cos’altro possiamo aggiungere in questo momento? Assolutamente nulla, possiamo solo attendere gli eventi. Nel frattempo il popolo è stato distratto (e fatto indignare) grazie alla liberazione di Silvia Romano, utilizzata per spostare l’attenzione su una insignificante ragazzina mentre ben altri sono i problemi da affrontare questa settimana, ed in particolare quelli economici che non ci daranno tregua nei prossimi mesi.
La notizia della giornata in realtà è passata abbastanza inosservata: Apple ha annunciato che sposterà una significativa parte della produzione dei suoi iPhone dalla Cina all’India per un investimento del valore di almeno 40 miliardi di dollari! Sarebbe da chiedere a Tim Cook se Apple non è interessata a spostare qualche produzione in Italia 🙂 O perlomeno a farci un prestito, tanto Apple ha qualche centinaio di miliardi di liquidità disponibile nei suoi conti correnti!
(Nota tecnica: per chi si domandasse cosa ci fa Apple con centinaia di miliardi di liquidità parcheggiata nei conti correnti come fosse un vecchio pensionato cassettista italiano, la risposta è abbastanza semplice.. ci sono cinque grandi colossi tecnologici Usa: Facebook, Google, Apple, Microsoft e noi a questo gruppo aggiungeremo Tesla. Microsoft già possiede un bel pezzo di Facebook e quindi non ha bisogno di comprarsela del tutto e viceversa. Prima o poi in quel di Wall Street qualcuno si sveglierà con la balda idea che Google deve comprare Apple o Apple deve comprare Google. Le centinaia di miliardi che ha Apple in cassa servono a scongiurare il fatto di essere comprati senza essere d’accordo. Fine della perdonate se un po’ troppo sintetica nota tecnica).
La nostra giornata di oggi comunque è stata relativamente tranquilla: il solito smart working, otto chilometri di corsa e in serata un’altra epica puntata di Homeland con una sempre più straordinaria Claire Danes. Ci avviciniamo ad un epilogo che sarà sicuramente straordinario e presumiamo anche straziante. Oramai ci viene l’ansia quando parte la sigla, lo confessiamo. E ripetiamo: di gran lunga la migliore stagione di sempre, non banale riuscirci nel grande finale. Attendiamo le ultime due puntate con apprensione!
Chiudiamo il nostro editoriale di oggi con una bella foto di Silvia Romano finalmente ritornata a casa, sperando vivamente che, dopo la sceneggiata a fini mediatici di ieri, a partire da stasera scenda un silenzio tombale su tutta la vicenda e che la povera Silvia ritorni nel più completo anonimato. Glielo auguriamo vivamente e con tutto il cuore. Cari amici, ci attendono tempi duri, come sempre tenete duro e a domani.

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