Giorno Ottantasette – Proseguiamo nel nostro conteggio giornaliero!

Lettori tutti, vi starete domandando perché noi proseguiamo nel nostro conteggio dei giorni di quarantena anche se oramai non siamo più ristretti nei nostri movimenti! Ebbene la risposta è semplice: da presidenti onorari dell’associazione TROMBIAMOCI, fondata nel giorno Sessantanove (notiamo adesso la curiosa coincidenza 😀 😀 😀 😀 ) noi non smetteremo di contare fino a quando anche l’ultimo dei nostri associati non avrà potuto rincontrare i propri congiunti fuori regione! E questo fino a oggi non poteva legittimamente accadere e riteniamo che nemmeno domani sarà possibile per tutti! E di conseguenza il conteggio continua! Noi non lasceremo nessuno indietro!

Nel frattempo registriamo con piacere che, seppure in modalità alquanto irrispettose del distanziamento sociale, esiste ancora un minimo di opposizione in questo paese. Non che siamo d’accordo con tutto quello che dicono e fanno Salvini e Meloni, però una qualsiasi opposizione è necessaria per il buon funzionamento di un paese democratico. Ci sarà una recrudescenza di casi di Coronavirus in tutta Roma a causa della manifestazione di oggi? Lo sapremo entro una decina di giorni. Ci permettiamo di dubitarne perché è sempre più evidente che il virus ha perso, almeno per il momento, un pò della sua potenza. Anche lui ha bisogno di una pausa, evidentemente..

Nel frattempo il paese in qualche modo è ripartito, anche se temiamo che una non trascurabile parte di tutti gli esercizi commerciali sarà costretta a gettare la spugna entro il mese di giugno o al massimo quello di luglio. Ristoranti, alberghi.. sarà una estate drammatica. Per fortuna che con sorprendente sincronismo sono stati annunciati i calendari del calcio e della Formula Uno! Un po’ panem et circenses, ma da storici appassionati di sport motoristici non possiamo che accogliere con grande entusiasmo la partenza di un campionato che si annunciava infuocato ancora prima di tutte le novità accadute in questi mesi di stop forzato. Nell’imminenza della partenza dedicheremo sicuramente un post alla nostra visione per quest anno e per il 2021 della Formula Uno.

Nel frattempo, cari amici, la nostra giornata è passata tra il solito smart working. i soliti otto chilometri di corsa e in serata la visione di una simpaticissima commedia del 2011 che non avevamo mai visto, Amici di Letto con Justin Timberlake e Mila Kunis. Anche se dopo cinque minuti si sa già come andrà a finire, è decisamente un ottimo film con diverse trovate originali per cui ve ne consigliamo la visione, ovviamente se avete voglia di passare due ore spensierate.

E visto e considerato che nell’ultima settimana le nostre lettrici di sesso femminile hanno dovuto sopportare una lunga sequela di foto di Claire Danes, ci sembra giusto almeno per stasera pareggiare il conto con una bella immagine di Justin Timberlake tratta appunto dal sopra nominato film! Amici, per stasera è tutto, come sempre tenete duro, rimanete in salute e a domani!

Justin Timberlake Amici di Letto

Giorno Diciotto – Siamo d’accordo con la Meloni e quindi molto preoccupati

Amici tutti, siamo veramente alla vigilia di un momento storico per l’Europa e per tutti noi. Domani (o meglio oggi) ci dovrebbe essere lo scontro finale tra i falchi del Nord Europa che vogliono approfittare dell’occasione per mettere definitivamente le mani sull’Italia e gli stati del Sud in ordine sparso, supportati per anche dall’ambigua Francia, che vogliono spalmare i costi di questa pandemia su tutta l’Europa.

E a supporto degli stati del Sud oggi è intervenuto a gamba tesa nientemeno che Mario Draghi in persona, il nostro Draghetto Grisu come lo chiamiamo in un altro blog, il quale ha fondamentalmente evocato denaro a pioggia per salvare l’Europa e dei dettagli se ne parli dopo.

E’ sicuramente il momento chiave per l’Europa. O trova coesione e unità in questo salvataggio dell’Italia e della Spagna oppure è definitivamente morta e sepolta.

Non siamo sicurissimi di quello che accadrà, anche perché ci preoccupano le evidenti collusioni del nostro governo. Accettassero le lacrime e sangue che qualcuno ancora oggi ha pensato di imporci.. beh, francamente pensiamo che rimarrebbe una sola cosa da fare ma evitiamo di scriverla pubblicamente per non beccarci una denuncia penale 🙂 Altri ne han parlato nei giorni scorsi, comunque, non è certo una idea solamente nostra.

Speriamo si riesca a trovare un accordo e che la la BCE stampi anche lei 2000 miliardi di Euro come la Federal Reserve. E poi li distribuisca a pioggia come abbiamo auspicato una settimana fa, facendo apparire qualche migliaio di Euro su tutti i conti correnti di tutta Europa. Ci sembra, tra parentesi, l’unico modo di tranquillizzare le folle alla vigilia dell’inevitabile annuncio che qui, cari miei, si sta chiusi in casa ancora per un gran bel pezzo.

Nel frattempo però, recuperiamo una frase che ha detto Giorgia Meloni oggi: “Anche i più incalliti ‘euroinomani’ si accorgono che qualcosa non ha funzionato. L’Europa che abbiamo sognato non esiste, quello che abbiamo visto è l’Europa degli egoismi, che aspetta il terremoto in casa nostra per fregarsi l’argenteria”. E qui, cari amici, ci tocca essere d’accordo. E se siamo arrivati a essere d’accordo con la Meloni, beh.. tanto vale che arrivino i carri armati russi per le strade che sarebbe una opzione migliore… 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀

Meglio che ci fermiamo qui se no veramente stasera è la fine di una vita dedicata alla democrazia e ci giochiamo un paio di migliaia di amici su Facebook 🙂

Per par condicio ci sembra giusto citare per i nostri venticinque lettori anche la frase del nostro premier Conte oggi: “Del senno di poi sono piene le fosse”. Ed è vero e se ci avete seguito finora avrete visto che, a parte qualche vaccata qui e là, noi complessivamente abbiamo apprezzato l’operato del nostro Presidente del Consiglio.

Presidente, confidiamo vivamente che Lei non ceda alle lusinghe degli strozzini europei del Nord.

Tutto ciò detto, oggi usuale giornata di smart working. In serata la visione di un film bruttissimo che proprio vi consigliamo, Act of Valor. Per il bollettino medico segnaliamo inoltre un lieve innalzamento della pressione che evidentemente risente della mancanza di movimento fisico. Qui bisognerà proprio darsi allo yoga nelle prossime settimane (e non ditelo alla Meloni, che già siamo vegani e ci mette un attimo a pensare che siamo anche dei f….ci :-))))))))))))))))))

Per la come sempre sobria e rassicurante immagine del giorno una colonna di mezzi militari russi, di cui precedentemente abbiamo invocato l’intervento al posto della Meloni 🙂 La Giorgia ci perdonerà, ne siamo sicuri 🙂

carri armati russi in colonna
A column of Russian troops prepares to leave the checkpoint at a bridge over the Inguri River in Western Georgia, in October 2008, after securing the secession of Georgia’s breakaway South Ossetia region.