Giorno Ottantotto – Il governo Conte mendica all’Europa qualche miliardo per non andare a votare

Gli amici e lettori tutti ci perdoneranno il titolo così forte ma francamente ci sembra il riassunto più preciso della giornata odierna. Gli annunci odierni alla ricerca di consenso.. ci sono sembrati una specie di promessa di elemosine ovunque in cambio di non farlo cadere nel mese di giugno in vista di una ipotetica finestra elettorale tra settembre e ottobre… del resto, se si potrà votare in molte regioni, perché non votare anche per il governo?

Chissà se questa strategia del presidente del consiglio Conte di cercare di comprare tutto e tutti funzionerà? La nostra personalissima opinione è molto semplice: COL CAZZO 😀 😀 😀 Le signore ci perdonino il francesismo.. e nel frattempo Matteo Salvini affiancato dalla presunta concorrente per la leadership del centrodestra (anche qui: COL CAZZO, tutta una pantomima tra loro due, la Meloni è una donna intelligente!) ha iniziato la campagna elettorale per assorbire nelle sue fila tutto il malcontento strisciante nel paese, che è molto, anzi moltissimo!

Qui non andrà a finire bene, cari lettori, ve lo diciamo già da adesso. E’ da un pezzo che diciamo che occorre trattare la nostra resa alla Germania o la nostra vendita definitiva agli USA o alla Cina, tenendo ovviamente un pezzo per la Russia di Putin che se potesse ci comprerebbe per intero ma gli mancano i denari necessari. E il segnale della resa sarà la tassa patrimoniale che si abbatterà sui conti correnti degli italiani al ritorno delle vacanze.

Se è questo lo scenario… se noi fossimo nei panni di Conte ci sfileremmo adesso e lasceremmo a Matteo Salvini prendere in mano il paese a Settembre. Che la metta lui la patrimoniale e poi vediamo cosa succede! Ma la verità è che ci saranno troppi fondi europei da gestire e da manovrare per gli amici giusti nei prossimi 12 – 24 mesi e chi ha in mano le leve del potere in questo momento preferisce non lasciarle.

Siamo preoccupati, ecco. E’ una situazione di stallo in cui non vediamo una via di uscita, tra chi detiene il potere ma vorrebbe condividerne o scaricarne le responsabilità e chi invece vorrebbe il potere ma non ha modo di acquisirlo perché è impossibile andare ad elezioni anticipate. Poi non stupiamoci se personaggi stravaganti riusciranno a conquistare le piazze.

Vabbè, per oggi chiudiamo qui e vediamo cosa porterà il domani. La nostra giornata non è stata granché interessante a parte il solito smart working e poco altro. Noi facciamo la nostra parte per cercare di tenere in piedi il sistema, il resto si vedrà! Comunque non si molla mai!

Questa sera vi salutiamo con l’immagine che, volenti o no, segnerà il 2020. Ci riferiamo all’immagine di Donald Trump di fronte alla chiesa con la Bibbia in mano. Può non piacervi il personaggio, potete non apprezzare la sua politica.. ma non si può negare che con questo gesto abbia ripreso in mano le redini del paese e fatto capire che le proteste non avrebbero portato a niente di significativo (e vi ricordiamo che sabato notte un mezzo tentativo di golpe via Twitter c’è stato..). Questa immagine ci accompagnerà fino al 3 Novembre, giorno in cui riteniamo Donald Trump verrà rieletto come Presidente degli Stati Uniti. E noi saremo qui a commentarlo.

Amici tutti, anche per questa sera è tutto, tenete duro, state in salute e a domani.

Presidente Donald Trump

Giorno Settantadue – Fratelli d’Italia l’Italia s’e’ desta!

Lettori tutti, l’Italia s’e’ desta! Tutti al lavoro, il virus oggi per la prima volta da chissà quando ha fatto numeri da influenza scrausa e tutto va bene. Chi siamo noi per disturbare questa felice narrativa? Addirittura dal 15 giugno si potrà andare al cinema! Seppur con tutte le cautele date dal distanziamento sociale. Le Borse corrono, tutto è tornato come prima.

Grazie al cazzo! (Le signore ci perdoneranno il francesismo 🙂 ) Il sistema finanziario e bancario ha retto solo grazie al fatto che l’America dal nulla ha stampato qualche trillando di dollari e inondato di liquidità il sistema bancario. E dove poteva andare questa liquidità se non in beni speculativi? Ma i sottostanti dell’economia rimangono pessimi, sia in Europa sia in Italia. L’unico motivo per cui i dati vengono palesemente manipolati è per non disturbare l’elezione di Donald Trump per la seconda volta alla carica di Presidente degli Stati Uniti.

Per essere precisi, c’è chi ha provato a tirare fuori tutta una serie di dati negativi ma sono gli avversari di Donald Trump, che hanno interessi a falsificarli in maniera opposta ovviamente. E quindi anche loro risultano poco credibili. Nessuno invece alza la mano e fa presente che, a forza di stampare triliardi di dollari a volontà, c’è il rischio che prima o poi la valuta USA subisca una perdita di valore reale e non sia più possibile evitarlo militarmente come in passato.

Vabbè, vedremo cosa accadrà a livello economico nelle prossime settimane. Nulla di nuovo sul fronte italiano invece, almeno per oggi. Tutti sono in attesa di vedere cosa accadrà nelle prossime due settimane e quale sarà l’impatto di queste quasi complete riaperture sul numero dei contagi.

Due parole sulla nostra giornata: enorme ammontare di smart working! Clienti risvegliatisi da ovunque 🙂 A seguire i soliti 8 chilometri e in serata la visione dell’undicesimo episodio dell’ultima stagione di Homeland. E qui, cari amici, dobbiamo aprire una riflessione. I primi dieci episodi di questa serie sono stati assolutamente straordinari, una vera gemma nella storia della televisione. Per la prima volta invece questa sera abbiamo percepito una forzatura nello svolgimento della storia. Come è possibile che Carrie vada in giro liberamente senza che nessuno la segua? Con tutti i casini di cui è accusata, la fanno andare in giro tranquilla a incontrare agenti CIA, persone sotto protezione testimoni e persino fare una videochat su Skype con una spia russa 😀 Ecco, l’episodio di questa sera non ha brillato per logica, diciamolo 🙂 In tutto questo però è evidente l’intenzione degli autori di chiudere la serie con uno showdown tra Saul e Carrie. Tremiamo al solo pensiero di quello che potrebbe capitare nell’ultimo e definitivo episodio della prossima settimana. Amici, abbracciamoci tutti al solo pensiero (in barba al Covid!). Carrie forever!

Volevamo chiudere l’editoriale di oggi con una foto di del grande Saul – Mandy Patinkin, ma non ci azzardiamo a cercarla per timore di incorrere in spoiler vari 🙂 E quindi, cari amici, vi beccate uno dei nostri classici evergreen e cioè un panorama invernale dell’incantevole lago di Bled in Slovenia, sempre stupendo. Per stasera è tutto, come sempre tenete duro e a domani!