Giorno Settantasei – Incominciano i fallimenti aziendali

Amici e lettori tutti, in barba alla narrativa imperante che tutto va bene incominciano i fallimenti aziendali. I primi a lasciarci le penne saranno ovviamente i settori più esposti alla forzata immobilità e il primato in questo caso spetta ai colossi mondiali del noleggio auto. Pare che nel weekend la HERTZ (e sottolineiamo.. la HERTZ!) sarà costretta a dichiarare bancarotta. Dubitiamo che i suoi competitor nel settore scamperanno allo stesso destino.

E in Francia un ministro ha detto che teme che la Renault possa scomparire! La Peugeot/Citroen invece no, grazie all’accordo con la Fiat finanziato dallo stato italiano 😀 😀 😀 😀 Avranno fatto un bell’acquisto i francesi? Ci permettiamo di dubitarne 🙂

Qui in Italia probabilmente vedremo un paio di mesi di tentativi da parte di tante aziende di stare in piedi (siamo pur sempre il paese con il maggiore patrimonio privato d’Europa, lo sappiamo bene) ma poi tantissimi getteranno la spugna dando vita ad un autunno decisamente caldo dal punto di vista occupazionale. Aggiungiamoci che a quanto pare a Settembre andremo a votare per le elezioni regionali e si prospetta un bel mix esplosivo per la fine dell’estate. C’è di che essere veramente preoccupati.

Probabilmente subito dopo le elezioni regionali di settembre il governo sarà costretto ad effettuare quel prelievo forzoso sui conti correnti italiani di cui si parla tanto e che allo stato attuale delle cose ci appare assolutamente inevitabile per poter affrontare l’autunno con la capacità di mantenere operativi i servizi essenziali del paese e arrivare al 2021. A quel punto si capirà se l’Italia avrà la forza di risollevarsi o se invece assisteremo ad un crollo verticale dell’economia con la relativa necessità di passare ad una economia di sussistenza per una significativa parte del paese.

Non a caso il nostro obiettivo come azienda di servizi è quello di far nascere una moneta complementare nei prossimi mesi. Non sarà facilissimo ma noi lo riteniamo uno strumento essenziale per il rilancio dell’economia e quindi chiediamo anche a voi lettori se siete interessati ad aiutarci in questa attività.

La nostra giornata nel frattempo è trascorsa tra il solito smart working, i soliti otto chilometri di corsa e in serata la visione del solito episodio di The Blacklist con il sempre straordinario gigione James Spader. La serie si sta prendendo una pausa nel suo arco narrativo principale con alcuni episodi standalone ma confidiamo che le vicende sulla reale identità di Raymond Reddington ritornino presto a deliziarci. Domattina inoltre parteciperemo per la prima volta ad un hackathon online, vi sapremo dire com’e’ andata!

Stasera, cari amici vi salutiamo quindi con questa recente foto di James Spader in formato Raymond Reddington, auspicando che questo grande personaggio ci possa deliziare ancora per almeno un altro paio di stagioni. Ci aspettano tempi particolarmente complicati, un abbraccio a tutti voi lettori che ci seguite regolarmente e come sempre tenete duro. A domani.

James Spader