Giorno Trentadue – Portiamo la guerra anche in casa dell’Olanda

Amici e lettori tutti, contrariamente a quello che avevamo scritto ieri, non c’e’ stato nessun accordo nella notte sull’ammontare dei fondi da poter utilizzare per sostenere l’economia nei paesi in maggiore difficoltà. Anche la giornata di oggi è passata senza nessun annuncio e a quanto pare le negoziazioni riprenderanno domani.

Nel frattempo il premier Conte ha rilasciato una intervista alla Bild dicendo a chiare lettere che se la Germania non richiama i suoi cani da riporto olandesi noi siamo pronti a diventare una colonia russo/americana e dopo sarebbero grossi problemi anche per loro, visto che tutta la loro impresa dipende in larga parte dalla filiera di subfornitura italiana.

Continuiamo a pensare che alla fine si troverà un accordo ma, mentre fino a ieri ne eravamo assolutamente certi, oggi siamo persino disposti a dare un 10% di probabilità all’ipotesi che usciamo dall’Europa. Forse perfino un 12% 🙂

Vista la pausa nelle trattative le nostre eroiche truppe, dopo il diabolico piano d’azione contro la Germania di cui abbiamo dato contezza nei giorni Trentuno e Trenta, sono pronte a portare la guerra anche in casa dell’Olanda! Il terrificante piano ideato dai nostri generali consiste nel sabotare tutti i preservativi custoditi presso le zone a luci rosse di Amsterdam iniettando, attraverso un sottile ago, una piccola quantità di sodio picosolfato in ogni singola confezione!

Gli ignari utilizzatori, sia passivi sia attivi, creeranno un istantaneo effetto lassativo in entrambi i partecipanti all’atto, costringendo le parti ad una immediata corsa verso il bagno, che essendo singolo, non sarà sufficiente. Di conseguenza uno dei due sarà costretto a rivolgersi al più vicino canale per evacuare in maniera rapida ed indolore.

Basteranno poche ore per insozzare l’intera città e costringerla ad una resa incondizionata! Ove non bastasse, una quinta colonna di nostri connazionali è pronta a iniettare dosi del temuto Guttalax in tutte le confezioni di birra presenti nella città e quindi a mettere la capitale del vizio e della lussuria definitivamente in ginocchio.

Sarà sufficiente questo attacco al nemico olandese per convincere la Germania che potrebbe soffrire lo stesso fato e subire un devastante attacco nelle loro colonie del Nord Italia? Sapremo solo nei prossimi giorni se sarà necessario ricorrere a questi drammatici mezzi.

Nel frattempo, godiamoci il fatto che in Italia la situazione, seppur ancora grave, è in via di stabilizzazione e speriamo che questo trend si consolidi nelle prossime settimane.

Il nostro quotidiano di oggi: smart working e ancora smart working, senza neanche una serie televisiva! Siamo impegnati in un bel progetto di supporto al mondo della scuola, che necessiterà di grande attenzione nei prossimi mesi e stiamo preparando una ipotesi di moneta complementare per il rilancio dell’economia che vi presenteremo il prima possibile.

Per stasera vi lasciamo con una immagine dei canali di Amsterdam presa durante una ricognizione della zona da sabotare, scelta proprio per la strategica posizione del canale. Le nostre efficientissime avanguardie sono già in posizione e pronte a lanciarsi nella pugna! Come sempre, tenete duro e a domani.

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